Sono nato a Napoli il 20/04/1965 e fin da bambino le mie passioni sono sempre state il disegno ed i fumetti. Nei primi anni settanta per motivi di lavoro la mia famiglia si trasferì a Bologna, e lì sono cresciuto. Bologna nella seconda metà di quel decennio è epicentro di un’effervescenza culturale fatta di movimenti giovanili, radio libere, politica, arte, musica, rigorosamente fuori da qualsiasi schema predefinito.
Una vera e propria sottocultura alternativa.
In quel contesto, a cavallo fra gli anni settanta e ottanta, ho frequentato il Liceo Artistico appassionandomi sempre più di fumetti e avendo come modelli alcuni mostri sacri, come il genio Andrea Pazienza, Hugo Pratt, Milo Manara, Magnus e tanti altri. Dopo il diploma però il mio percorso professionale prende un’altra strada. Smetto di disegnare e, dopo circa trent’anni, sarà un evento tragico a farmi riprendere in mano matite e pennarelli. La scomparsa di Diego Armando Maradona, il più grande giocatore di tutti i tempi. E’ per rendergli omaggio che nel Novembre 2021 pubblico in Self publishing il lavoro d’esordio “IL MIO TATUAGGIO DI MARADONA” un fumetto che racconta la mia storia personale di come ho vissuto quelle giornate tristi e drammatiche per me e per tutti i tifosi del Napoli. La voglia e il piacere di disegnare da quel momento fanno di nuovo parte di me. IL MIO TATUAGGIO DI MARADONA nel mese di Maggio 2022 è stato esposto, insieme ad altre opere di autori indipendenti, alla XXXIV edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, una delle rassegne più importanti nel settore dell’editoria. A distanza di un anno, ecco il mio secondo fumetto. LA MIA PRIMA COPPA UEFA – STUTTGART 17/05/89 Un altro racconto, un’altra storia vera, un altro pezzo di vita che ho voluto trasporre su carta, cercando di far percepire al lettore – o farle rivivere a chi c’era – le emozioni provate quella notte.